LE UOVA NELLA DIETA DI CANI E GATTI
- Le uova sono praticamente un cibo perfetto: prontamente disponibili, semplici da somministrare, convenienti e caratterizzate da un eccellente profilo nutritivo.
- L ‘UOVO oltre a essere un concentrato di nutrienti, rappresenta la fonte proteica “ideale” grazie all’abbondanza e all’equilibrio di tutti gli aminoacidi essenziali.
- Ma non finisce qui vediamo esattamente com’è composto e quali sono le specifiche caratteristiche nutrizionali.
- Il TUORLO è ricco di grassi, soprattutto insaturi (il 50 % è acido oleico) e fosfolipidi, in particolare di fosfatidilcolina.
L’alto contenuto di colina rende le uova un ottimo alleato per la salute del fegato e del cervello dove l’acetilcolina, rappresenta un neurotrasmettitore chiave per la funzionalità di quest’organo. Abbondano inoltre le vitamine liposolubili (A; D; K; E), quelle del gruppo B (in particolare la B12) e i minerali come il potassio, il ferro, il selenio, il magnesio e il calcio).
- Non da ultimo apporta due antiossidanti, la luteina e la zeaxantina che intervengono sia a livello immunitario che visivo.
- L’ ALBUME è un’ottima fonte di proteine di elevata qualità, denominate come “proteine ideali” poiché contengono un ottimo valore biologico, il che significa che tutte le proteine ingerite vengono mantenute e utilizzate dal corpo.
- Infine abbiamo il GUSCIO per la serie non si butta via niente!
Lo possiamo utilizzare come fonte di calcio in quanto è prevalente costituito da carbonato di calcio. Il procedimento è molto semplice: è sufficiente lavarlo e cuocerlo in forno per qualche minuto a 200 °, quindi dovrete solamente tritarlo fino a ridurlo in polvere! Infine, considerate che il guscio di un uovo apporta circa 2.5 g di calcio ( 1/2 cucchiaino da tè= 1000 mg di calcio).
- Come è meglio somministrarle?
- Sicuramente cotte!
- La cottura è molto importante perché inattiva l’avidina (una glicoproteina termolabile presente nell’albume) che impedisce l’assorbimento di biotina e sanifica da eventuali batteri, soprattutto da salmonelle.
- La cottura però non dovrebbe essere eccessiva per ottimizzare sia la digeribilità che l’assorbimento dei nutrienti.
- La massima digeribilità è infatti ottenuta dall’uovo che presenta il tuorlo crudo e l’albume appena coagulato, e quindi preferibile cucinare le uova alla coque o in camicia per un tempo che varia dai 3 ai 5 minuti.
- Quando ne andrebbe incentivato il consumo:
- nel cucciolo, in gravidanza/allattamento e nell’animale anziano
- nei cani sportivi
- in corso di patologie renali (soprattutto l’albume)
- in corso di patologie epatiche
- nei cani affetti da urolitiasi da urato d’ammonio (es. Dalmata)
- in corso di patologie comportamentali e neurologiche
Quando invece è controindicata la somministrazione:
- nei soggetti allergici
- in corso di calcolosi biliari (patologia infrequente nei nostri animali)
Concludendo: “Nessuna geometria ha ricavato la formula dell’uovo. Per il cerchio, la sfera c’è il pigreco, ma per la figura perfetta della vita non c’è quadratura (cit. Erri De Luca)” : LE UOVA NELLA DIETA DI CANI E GATTI
Contents
Come meglio dare l’uovo al cane?
Come è meglio somministrare le uova al cane? – Il modo migliore è darle cotte, La cottura è molto importante perché inattiva l’avidina (una glicoproteina termolabile presente nell’albume che impedisce l’assorbimento di biotina) e sanifica da eventuali batteri, soprattutto da salmonelle.
Quanto uovo si può dare al cane?
Quante uova può mangiare il cane? – Per quel che riguarda le quantità, possiamo dare tranquillamente un uovo a settimana ad un cane di taglia piccola, salendo a 2 uova per i cani di taglia media e arrivando persino a 3 o più per cani di taglia grand e.
Quanto guscio uovo al cane?
50 – 90 mg per kg di peso corporeo. In caso di somministrazione di ossa ecc. deve essere ridotta la quantità di guscio d’uovo!
Quanto pane può mangiare un cane?
Ma quindi il pane fa male al cane? – Insomma, possiamo dare un boccone di pane al cane? Gli farà male? La risposta non è unica, perché bisogna considerare diversi fattori. Innanzitutto si può affermare con certezza che un boccone sporadico di questo alimento non fa assolutamente male, l’importante è non esagerare con le dosi, perché oltre ad essere un carboidrato contiene anche una parte di zuccheri e quindi, alla lunga, può causare diabete.
- Inoltre è meglio evitare il pane fresco, perché il lievito può continuare a fermentare nello stomaco e dare origine a gonfiore e gas intestinale,
- Via libera, invece, al pane secco, quello che ormai è un pochino più duro perché sono passati un paio di giorni da quando è stato fatto.
- Anzi, il pane rifatto oltre ad essere un passatempo per il cane e un boccone premio, può rivelarsi utile per l’igiene dentale, perché masticarlo pulisce i denti e le gengive.
Basta un pezzo a settimana però, quindi non esagerate.
Come integrare il calcio al cane?
?Ossa carnose – Possiamo integrare la dieta del nostro cane con calcio tramite le ossa carnose sempre crude, mai cotte. Esempi di ossa di questo tipo sono colli e ali di pollo o tacchino, le costine di agnello o di vitello, che possiamo trovare nelle macellerie.
Quanto guscio d’uovo dare al cane?
50 – 90 mg per kg di peso corporeo. In caso di somministrazione di ossa ecc. deve essere ridotta la quantità di guscio d’uovo!