Le dritte da tenere a mente –
Il cucciolo ha la tendenza a sporcare soprattutto appena sveglio, dopo aver mangiato, dopo il gioco o un evento emozionante. Bisogna inoltre tenere conto che fino ai quattro mesi i cuccioli non riescono a trattenersi per tutta la notte.Una corretta educazione al saper sporcare si basa sui rinforzi positivi, Ovvero, cosa significa? Tutte le volte che il cucciolo sporca nel luogo corretto va premiato immediatamente. Inizialmente il premio può essere di tipo materiale (ad esempio una crocchetta o bocconcino) e poi in seguito di tipo affettivo (ad esempio una carezza o un “bravo”).Se ci si accorge che il cucciolo sta per sporcare sul divano, tappeto o in un altro posto indesiderato, bisogna dire “no!” e portarlo dove invece dovrebbe sporcare.È possibile portare fuori il cucciolo ogni volta che si pensa che stia per sporcare, associando al suo atto la frase “fai pipì”. No categorico a candeggina e ammoniaca per pulire dove il cane ha sporcato. Questi prodotti fissano ancor di più l’odore delle urine al pavimento.L’utilizzo della traversina nelle prime fasi va bene. Tuttavia il suo posizionamento va modificato con il tempo: pian piano va spostata verso la porta e infine fuori di casa. Il significato di tale gesto sta nel fatto che il cane non deve considerare la casa come territorio in cui è lecito sporcare. Attenzione: la traversina non deve diventare un surrogato dell’uscita giornaliera ma quest’ultima non deve mancare mai (minimo due uscite il giorno).Quando il cucciolo non apprende a sporcare in maniera corretta e la gestione delle eliminazioni inappropriate diventa difficile, è consigliato rivolgersi al medico veterinario, il quale, valuterà se all’origine del problema vi sono cause organiche o comportamentali. Quando il cane non elimina in maniera corretta, nella maggior parte dei casi si tratta di disturbi legati a una cattiva educazione quando era cucciolo,
: Come educare il cane a non sporcare in casa
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Come evitare che il cane sporchi in casa?
Quando la fa e come evitarlo – Se osservate il vostro cucciolo, è facile rendersi conto che tende a fare pipì in momenti ben precisi :
- quando si sveglia
- dopo aver mangiato o bevuto
- dopo aver giocato
- quando comincia ad annusare per terra in maniera insistente
Naturalmente possono esserci molte altre occasioni in cui il cane fa pipi, ma dopo uno degli eventi elencati più sopra è altamente probabile che stia per succedere. La soluzione ideale per un cucciolo di qualche mese sarebbe quella portarlo fuori (anche per 10 minuti) a intervalli regolari di 2-3 ore o dopo uno degli eventi sopraelencati.
Facendo in questo modo diminuiremo notevolmente la probabilità che si verifichino “incidenti” in casa. Tra l’altro, abituandosi a farla fuori casa, sarà sempre più naturale per lui non voler sporcare all’interno. Detto altrimenti, più volte la fa fuori casa, più si abitua a farlo. Considerando che in alcuni casi non è possibile portare il cucciolo fuori ogni due-tre ore, un’altra possibile soluzione è quella di dedicare un angolo della casa ai suoi bisogni.
Per farlo, dovremo munirci delle traversine, o tappetini igienici assorbenti, posizionandoli in luoghi strategici della casa. Questo espediente dovrà essere utilizzato esclusivamente nel periodo iniziale per non farlo sporcare a casa, ma il vostro cucciolo dovrebbe essere abituato quanto prima a sporcare fuori.
In questo periodo è opportuno togliere tutti gli altri tappeti in casa, dato che per il cucciolo è difficile fare la distinzione fra le traversine e i tappeti persiani. Se utilizzate per un periodo troppo lungo, si potrebbe avere un orrendo effetto indesiderato, ovvero: il cane non vuole fare i bisogni fuori e aspetta di tornare a casa per farli.
Dedicheremo a questo argomento un articolo a parte, ma basti sapere qui, che uno dei motivi è quello di aver dato al cane la possibilità di fare i bisogni in casa per troppo tempo. Un errore molto frequente è quello di posizionare le traversine molto lontano dalla zona della casa dove il cane passa la maggior parte del tempo, o dalla zona notte.
Quando il cucciolo non sporca più in casa?
Solitamente il tuo cucciolo dovrebbe cominciare a migliorare intorno ai 6/8 mesi. Anche se alcuni cuccioli potrebbero aver bisogno di più tempo e aiuto e potrebbero non smettere di fare i bisogni in casa a 6 mesi.
Come lavare il pavimento quando si ha un cane?
Lavate i pavimenti con un bicchiere di aceto diluito in mezzo secchio d’acqua e utilizzate i panni in microfibra : eliminerete i cattivi odori e disinfetterete l’ambiente. L’olio di eucalipto invece elimina le macchie. Con il bicarbonato potete pretrattare le superfici lavabili.
Come pulire un cucciolo senza lavarlo?
Come profumare il cane senza lavarlo – Esistono in commercio diversi prodotti che possono essere utilizzati per lavare il cane senza l’utilizzo dell’acqua, ma è importante ricordare che per la salute degli amici a quattro zampe bisogna scegliere solo prodotti adatti all’uso veterinario, quindi non pensati per gli esseri umani.
Shampoo a secco : è una delle soluzioni più conosciute come alternativa al bagno e può essere un metodo per lavare anche nel caso in cui viva in appartamento, o prevalentemente in casa, e non sia molto sporco. Per utilizzarlo, bisogna innanzitutto spazzolare con cura il pelo del cane per eliminare il pelo morto ed eventuali nodi, poi applicare lo shampoo su un panno umido e passarlo sul pelo del cane, facendo attenzione a coprire tutte le parti del corpo. Alla fine, spazzolare di nuovo il pelo, per eliminare le ultime tracce dello shampoo.
Salviettine : sono particolarmente indicate in caso di una pulizia veloce o per agire a livello mirato su alcune zone del pelo del cane, Così come lo shampoo, le salviettine umide sono più efficaci, come metodo alternativo al lavaggio del cane, se utilizzate dopo aver spazzolato il cane,
Guanti detergenti : questi agiscono allo stesso modo delle salviette, catturando lo sporco e rimuovendo il cattivo odore in modo facile sia per il proprietario che per l’animale.
Asciugamani bagnati : nel caso in cui tu fossi sprovvisto di shampoo secco e salviettine, potrai utilizzare anche dei semplici asciugamani bagnati. Anche per questa tipo di lavaggio del cane senza acqua e sapone procedi spazzolando il cane, poi passando sul corpo l’asciugamano e infine spazzolando nuovamente.
Così come per il bagno è importante sapere come lavare il cane, anche per un lavaggio senza acqua è necessario fare attenzione alla tecnica da utilizzare in modo che l’animale non si agiti e la pulizia sia efficace. Comincia, quindi, strofinando con dolcezza prima la schiena, poi le zampe, la coda e, infine, sul muso.
Come faccio a sapere se un cucciolo deve fare i bisogni?
Tappa 1: Riconoscere i segnali – Imparare a riconoscere i segnali di un cane che deve fare i bisogni è facile. I segnali sono: odorare il pavimento, girare su se stesso o fare per accovacciarsi. Appena noti uno di questi segnali, prendi il cucciolo in braccio e lo metti all’esterno.
Dove si buttano i pannolini dei cani?
Dove buttarli – Lo smaltimento dei tappetini igienici per cani non è, sfortunatamente, particolarmente ecologico. Non sono infatti realizzati in materiali riciclabili e, sebbene abbiano spesso una parte in plastica, non possono andare nel contenitore di plastica e metallo. Non resta quindi che smaltirli nell’indifferenziata.