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Come e quando tagliare le unghie ai cani?
Quanto spesso devo tagliare le unghie al cane? – Cani abituati a camminare su terreni soffici (come parchi o boschi) in genere non riescono a limitare la lunghezza delle loro unghie, mentre questo è più facile per i cani che camminano su terreni più duri (asfalto o cemento). Comunque, questo non è l’unico fattore. La necessità di tagliare le unghie al proprio cane può essere anche influenzato da:
- Fattori genetici
- Razza del cane
- Abitudini di alimentazione
- Quanto è attivo il tuo cane
Raccomandiamo di tagliare le unghie del proprio cane ogni 2 settimane per mantenere una lunghezza ideale. Più tagli le unghie che sono cresciute troppo, più i vasi sanguigni si ritireranno nelle unghie. Dunque, il taglio delle unghie è essenziale.
Perché il mio cane ha le unghie lunghe?
Il problema delle unghie nei cani – Solitamente i cani mantengono la giusta lunghezza delle unghie camminando su superfici abrasive (selciato, asfalto ecc.). Gli animali abituati a vivere in casa però, camminando solo sul pavimento delle nostre abitazioni o sull’erba del nostro giardino, avranno necessariamente unghie più lunghe non riuscendo a limarle bene.
Le unghie di un cane sono da considerarsi troppo lunghe quando, nel momento in cui il nostro cane è in piedi, tocca per terra o, nei casi più gravi, si piega di lato e solleva il polpastrello. Uno sguardo in più va dato a soggetti molto anziani e che quindi camminano poco o a quei cagnolini che passano la loro vita in braccio ai loro proprietari, cosa a nostro avviso molto sbagliata e contro natura.
Anche nei cani che camminano molto, bisogna fare molta attenzione allo sperone, non toccando a terra non si consuma e se diventa troppo lunga può spezzarsi, incarnirsi o impigliarsi. A volte la crescita spropositata delle unghie può essere conseguenza di alcune patologie del cane.
Quando tagliare le unghie al cane la prima volta?
Quando tagliare le unghie al cane – Sarebbe bene cominciare a tagliare le unghie al cane fin da cucciolo, in modo che si abitui il più presto possibile a questa operazione. Non esiste una frequenza fissa con cui tagliare le unghie ai cani. La ricrescita dipende dalla taglia dell’animale, dalla sua età e dall’esercizio fisico che svolge.
- Un cucciolo attivo potrebbe consumarsi naturalmente le unghie e non avere bisogno di tagliarle spesso, soprattutto se può passare del tempo all’aperto, mentre un cane anziano o molto sedentario avrà bisogno di qualche attenzione in più.
- L’ideale è controllare le zampe circa una volta alla settimana e provvedere a tagliarle con uno strumento specifico, come tagliaunghie per cani o forbici per unghie quando sembra necessario.
Per le prime volte è possibile rivolgersi ad un specialista in modo da vedere ed imparare come fare e soprattutto per abituare l’animale ad essere maneggiato e toelettato. Il taglio delle unghie in sè è un’operazione che richiede pochi istanti, ma un cane riottoso e un padrone inesperto possono trasformarla in una vera e propria odissea.
Quanto costa l’anestesia al cane?
Tariffario di alcune prestazioni
VISITA | |
---|---|
Applicazione medicinale i/v,i art | 15,00 € |
ANESTESIA INALATORIO CON MONITORAGGIO | |
fino a 1h | 50,00 € |
1-2h | 70,00 € |
Quante sono le unghie del cane?
Quante unghie hanno i cani? – Potrebbe sembrare una domanda dalla risposta scontata, ma non lo è: sai quante dita ha il tuo cane ? Ebbene sì, probabilmente ne avrà 5 nelle zampe anteriori e 4 in quelle posteriori, ma potrebbe capitare che abbia un dito in più anche in queste ultime.
Questo dito in più è chiamato sperone, ma non è propriamente parte dell’arto in quanto non è fissato con un osso ma è un residuo atrofico del primo dito provvisto solo di unghia, Proprio su quest’ultima devi porre le tue attenzioni perché, non poggiando a terra, potrebbe crescere più del dovuto rischiando di conficcarsi nella zampa del tuo cane provocandogli fastidio o dolore.
Se il tuo cane ne è provvisto, fai particolare attenzione al modo in cui cammina o se si rosicchia spesso la zampa. Quando ti prendi cura del tuo pet, non dimenticarti anche delle sue zampette
Qual è il momento migliore per tagliare le unghie?
È consigliabile effettuare il taglio delle unghie dopo il pediluvio ed eventualmente prolungare il tempo di immersione se le unghie sono molto dure.
Come tagliare le unghie ispessite?
Come tagliare le unghie ispessite? – Nel caso in cui l’unghia sia dura e molto ispessita (non stiamo parlando naturalmente di casi estremi per cui è necessario l’intervento di un dermatologo specializzato), prima di tagliarla ammorbidiscila con un pediluvio a base di acqua tiepida e sale: 20-30 minuti in ammollo sarà più che sufficiente.
Come è meglio accorciare le unghie?
Consigli – Non esiste nessun prodotto per la cura delle unghie che sia in grado, da solo, di regalarvi delle unghie sane, ma attraverso questi semplici consigli è possibile far sì che le unghie si presentino sempre con un aspetto il più curato possibile:
- Non usate le unghie come attrezzi. Per prevenire i danni alle unghie, non servitevene per graffiare, spingere o far leva.
- Non mangiatevi le unghie (onicofagia) e non strappatevi le pellicine (cuticole). Queste abitudini possono danneggiare il letto ungueale. Anche i piccoli tagli sui lati delle unghie possono permettere ai batteri e ai funghi di penetrare e causare un’infezione (paronichia).
- Tenete le unghie asciutte e pulite, in questo modo impedirete ai batteri, ai funghi o ad altri microrganismi di proliferare sotto le unghie. Pulite le unghie con regolarità e asciugate bene le mani e i piedi dopo aver fatto il bagno o la doccia. Se le mani rimangono a contatto con saponi o detersivi per molto tempo, indossate i guanti.
- Tagliate e limate le unghie regolarmente. Tagliate le unghie senza arrotondarle sui lati (per prevenire che si incarnino) e limate le zone ispessite. Usate le forbicine o i tagliaunghie da manicure e la limetta per limare i bordi. È più facile e più sicuro tagliare e limare le unghie dopo aver fatto il bagno o dopo aver bagnato le mani.
- Non strappate mai le pipite, cioè le pellicine intorno alle unghie, perché così facendo lacerate quasi sempre parti di tessuto vitale; piuttosto tagliatele o limatele via, con una leggera angolazione verso l’esterno.
- Indossate scarpe comode. Le scarpe che premono troppo sulle dita o le stringono troppo possono far incarnare le unghie nella pelle che le circonda.
- Idratate frequentemente le unghie. Le unghie hanno bisogno di idratazione, proprio come la pelle. Mentre applicate la crema idratante sulle mani, datene un po’ anche sulle unghie, ovviamente dopo aver tolto lo smalto.
- Non trascurate eventuali problemi. Se un’unghia manifesta un qualche sintomo che non accenna a scomparire andate dal medico per una verifica; se necessario, lo specialista che si occupa delle unghie è il dermatologo.
- Quando le unghie dei piedi sono spesse e difficile da tagliare, immergete i piedi in acqua salata tiepida (un cucchiaino di sale per ogni litro di acqua) per 5-10 minuti, poi applicate una crema all’urea. Questo le ammorbidirà rendendole più facili da tagliare.
- Non indossate unghie artificiali per coprire eventuali problemi, questo non farebbe altro che peggiorare la situazione; le unghie artificiali non sono raccomandate per persone soggette a infezioni fungine o con unghie fragili.
- Non radetevi le gambe nelle 24 ore che precedono una pedicure, per ridurre il rischio di infezioni.
- Indossate sempre calzature adatte in piscina e nelle docce pubbliche, così da ridurre il rischio di infezioni causate da un fungo che può entrare le unghie dei piedi.