Come Trasportare Un Cane In Auto
Trasportino o gabbietta per auto – Secondo il codice della strada è permesso portare liberamente in auto il vostro animale domestico purché sia custodito in una gabbia o contenitore. Oppure è possibile che viaggi nel vano posteriore dell’ auto ma separato da una rete o un divisorio.

  1. L’ articolo 169 del codice della strada punisce le violazioni con sanzioni amministrative e il decurtamento di punti della patente.
  2. È quindi essenziale procurarsi un trasportino, gabbietta o kennel da sistemare nel retro dell’auto.
  3. Per assicurare al cane anche un minor rischio in caso di incidente.
  4. Per il trasporto dei cani in auto si trovano in commercio vari tipi di trasportino, adatti sia ad animali di piccola taglia che di medie dimensioni.

La versione a struttura aperta permette al vostro amico di soffrire meno il caldo e di respirare correttamente anche all’interno di auto di piccole dimensioni. La struttura aperta gli lascia una visuale completa sull’ambiente circostante, una condizione che lo mantiene calmo e rilassato.

Proprio per evitare che si infastidisca a viaggiare in questo modo è consigliabile associare i primi viaggi in trasportino con una meta vicina e con attività piacevoli. Piuttosto che portarlo, per esempio, da un veterinario. In ogni caso, se il cane viene abituato al trasportino sin da cucciolo, in modo graduale e soprattutto senza alcuna costrizione o forzatura.

Finirà per considera il trasportino un posto in cui sentirsi al sicuro e accetterà di buon grado di viaggiare in modalità “cuccia mobile”. È però importante non lasciare il vostro amico nel trasportino troppo a lungo. Infatti, il cane avrà bisogno di giocare e scaricare la sua energia spesso e non può essere rinchiuso in uno spazio ridotto per molto tempo.

Cosa dare al cane per farlo stare tranquillo in auto?

3 Modi per Calmare un Cane Nervoso in Auto È importante essere in grado di trasportare il proprio cane in auto senza troppe difficoltà. Tuttavia può essere un problema se il cane solitamente si innervosisce all’interno dell’abitacolo. Che si tratti di un tragitto breve per portarlo dal veterinario o che tu debba fare un lungo viaggio, puoi prendere alcune accortezze per rendere l’esperienza più semplice e più piacevole per entrambi.

  1. 1 Assicurati che sia a suo agio, ma al sicuro. Devi sempre portare il cane in un dispositivo sicuro approvato e omologato contro gli incidenti, come un trasportino o una gabbia, che può variare in base alla grandezza del cane (taglia piccola, media o grande). In questo modo, l’animale è al sicuro ed evita di distrarre il conducente, ad esempio saltandogli in braccio.
  2. 2 Evita di dare un pasto abbondante all’animale prima del viaggio. L’ideale è dargli da mangiare 3-4 ore prima di partire. Eventualmente puoi anche decidere di aspettare finché non arrivate a destinazione, se il viaggio è breve.
    • Ricorda che un cane può sentirsi male anche a stomaco vuoto.
  3. 3 Offrigli molte opportunità di fare delle soste. Se il viaggio è piuttosto lungo avrà bisogno di fermarsi, ogni tanto, per soddisfare i suoi bisogni fisiologici. Dovresti inoltre portare con te dell’acqua e una ciotola per dargli da bere durante le pause.
    • Esci dall’abitacolo e fagli fare una passeggiata per sgranchire le zampe; così facendo lo aiuti ad alleviare il malessere e il nervosismo.
    • Se devi affrontare un viaggio lungo, prima fagli fare un po’ di attività fisica, in modo da aiutarlo a bruciare le energie in eccesso e sentirsi più tranquillo durante il tragitto.
  4. 4 Assicurati che l’animale sia il più comodo possibile. Evita di surriscaldare l’abitacolo e non fumare durante il tragitto, altrimenti puoi provocargli la nausea, anche se è ormai abituato a viaggiare. Valuta di mettergli un collare di feromoni Adaptil quando è in auto. Questo dispositivo rilascia degli ormoni che rassicurano l’animale, riducendogli l’ansia e alleviando lo stress causato dal fatto di trovarsi nel veicolo.
    • Porta qualcosa che gli dia conforto, come una coperta che ha l’odore di casa o il suo peluche preferito.
  5. 5 Porta un’altra persona in auto con te, finché il cane non si abitua a viaggiare. L’animale potrebbe distrarti facilmente se continua a muoversi molto nella parte posteriore della vettura e se inizia a piagnucolare o abbaiare. Ovviamente, qualunque distrazione durante la guida può essere pericolosa.
    • Se il cane è seduto nel baule posteriore, fai in modo che qualcuno possa accarezzarlo di tanto in tanto (se possibile). Sposta l’animale, se questa posizione gli provoca troppa agitazione.
    • Parlagli per rassicurarlo. Usa un tono di voce calmo e non mostrarti agitato o infastidito, se sta facendo qualcosa che non vuoi. Rivolgiti al cane in maniera tranquilla e digli quanto è bravo.
  6. 6 Porta con te una borsa con tutti gli accessori. Questi includono eventuali dolcetti per premiarlo, un buon guinzaglio robusto, acqua fresca, una ciotola da dove possa bere, uno o due giocattoli e molti elementi per pulire, come un asciugamano, un disinfettante spray, i sacchetti per le feci e così via. È abbastanza probabile che il cane defecherà in auto durante i suoi primi viaggi, a causa del suo stato di agitazione. Se hai i prodotti di pulizia a portata di mano, il rischio di danni permanenti al veicolo si riduce notevolmente e il cane può proseguire il resto del viaggio sentendosi maggiormente a proprio agio. Pubblicità
  1. 1 Verifica se l’animale soffre di mal d’auto. Alcuni cani diventano nervosi in auto perché si sentono nauseati e associano il viaggio alla sensazione di malessere e cinetosi. Riconosci i sintomi di questo disturbo, il più evidente dei quali è una consistente ipersalivazione. Se noti dei filamenti di saliva che pendono dalle sue labbra è un chiaro segno di cinetosi. Inoltre, tutti gli esemplari reagiscono in maniera differente, alcuni possono chinare la testa e assumere un’espressione preoccupata, altri cercare di camminare, mentre altri ancora possono piagnucolare.
    • I cani che soffrono di mal d’auto hanno bisogno di farmaci specifici per riuscire a viaggiare meglio. Parla con il veterinario per trovare medicinali sicuri per tenere sotto controllo la nausea. Probabilmente l’animale avrà sempre bisogno dei farmaci per fare viaggi lunghi, ma potresti addestrarlo ad accettare di fare percorsi brevi senza provare malessere.
  2. 2 Sii preparato alla possibilità che vomiti. In questo caso, non sgridarlo o punirlo. Se vomita è solo perché sta male, e punendolo non fai altro che aumentare il suo stato d’ansia e peggiorare il trauma che sta vivendo, portandolo a sentirsi ancora più stressato.
    • Se sai che il cane soffre di cinetosi, ma devi comunque portarlo in auto, per esempio per andare dal veterinario per una prescrizione di farmaci antiemetici, fallo sedere su un tappetino igienico e impermeabile per animali, in questo modo puoi rimediare facilmente a eventuali “incidenti”.
  3. 3 Metti il cane in un punto dell’auto da cui possa vedere all’esterno. In questo modo può guardare facilmente attraverso il finestrino. Se il tuo animale è di taglia piccola, valuta di metterlo in un trasportino che puoi sollevare sul sedile in maniera sicura, così che possa guardare fuori. Se è di taglia media, prendi un’imbracatura omologata e metti l’animale sul sedile posteriore (se il codice della strada del tuo Paese permette questa opzione), assicurandoti che abbia la possibilità di vedere all’esterno. Se invece il cane è di taglia grande, mettilo in una gabbia, in maniera da tenerlo al sicuro e che possa guardare dal finestrino.
    • Puoi anche mettere una coperta sul sedile occupato dal cane. Dovrebbe trattarsi di quella che usa di solito nella sua cuccia, in modo che gli sia familiare.
  4. 4 Consulta il veterinario, se l’animale ha bisogno di farmaci antiemetici. Non somministrargli quelli contro la cinetosi per uso umano, a meno che non sia il medico stesso ad autorizzarti. Di solito, questi farmaci non sono approvati per l’uso sui cani, dato che gli effetti collaterali non sono stati testati e non si conoscono le eventuali interazioni con altri farmaci. Sostanzialmente i cani metabolizzano i farmaci in maniera differente rispetto agli esseri umani, c’è quindi la possibilità che le medicine per uso umano non siano efficaci.
    • Il farmaco migliore per la cinetosi è su prescrizione, il suo nome commerciale è Cerenia (maropitant) ed è disponibile per iniezione (somministrata dal veterinario) o in compresse. Entrambe le forme sono efficaci per 24 ore. Questo farmaco è migliore di altri perché agisce sul centro della nausea nel cervello, eliminando la sensazione di mal d’auto e malessere.
  5. 5 Considera dei trattamenti alternativi. Alcuni proprietari di cani trovano efficaci delle soluzioni come la floriterapia con i fiori di Bach, chiamata anche, ma si tratta solo di prove aneddotiche. La terapia consiste nel somministrare alcune gocce di questi liquidi sulla lingua del cane. I fiori di Bach sono in soluzione alcolica e il motivo della loro efficacia su alcuni cani potrebbe essere proprio questo: in pratica agiscono come un piccolo drink. Pubblicità
  1. 1 Cerca di capire se l’animale è semplicemente nervoso, anziché nauseato. Alcuni cani non amano viaggiare in auto, perché hanno paura o sono agitati a causa di qualche precedente esperienza negativa, per esempio se hanno vissuto un incidente stradale. Il tuo amico peloso potrebbe anche indugiare a salire in auto perché si è comportato in maniera troppo eccitata e il precedente autista l’ha sgridato per questo motivo.
    • È estremamente importante addestrare nuovamente il cane in modo che associ il viaggio a un’esperienza piacevole e a qualcosa che non vede l’ora di fare.
  2. 2 Evita i viaggi troppo lunghi durante questa fase di addestramento. Se il cane odia davvero viaggiare in auto, non devi fargli fare lunghi percorsi nel periodo in cui stai cercando di riabituarlo. Il tuo obiettivo è quello di sviluppare una nuova associazione mentale con il veicolo, in modo che lo ritenga un buon luogo in cui stare. Si tratta di un processo graduale e non si possono accelerare i tempi; se affretti l’addestramento sarai costretto a fare dei passi indietro.
  3. 3 Per iniziare, fagli vivere delle esperienze positive in macchina. Comincia tenendo l’auto parcheggiata con il motore spento. Apri la portiera e metti all’interno un nuovo dolcetto. Incoraggia l’animale a salire sull’auto ferma, dandogli mille attenzioni positive e lodandolo mentre lo fa. Lascialo poi scendere e fate qualcosa di piacevole, per esempio portalo a fare una passeggiata.
    • In seguito, comincia a dargli dei pasti sull’auto ferma. Proteggi il rivestimento dei sedili con un asciugamano o un tappetino impermeabile, quindi metti la ciotola del cibo sul telo e abitualo a mangiare sull’auto a motore spento.
    • Valuta di riempire il Kong con del cibo e metterlo nell’auto parcheggiata. Pensa alle diverse attività che piacciono all’animale e fai in modo di ricrearle nel veicolo. Potrebbero essere necessarie diverse settimane o mesi prima che il cane salga spontaneamente sull’auto per vedere “cosa c’è di buono”, ma alla fine imparerà.
  4. 4 Continua a rendere piacevole l’esperienza quando l’auto è accesa e in movimento. Una volta che il cane si sente a proprio agio sulla macchina ferma, inizia a fare qualche breve viaggio. Inizialmente, dovresti limitarti ad accendere l’auto, spostarla di poco e spegnerla subito; prova poi a fare la retromarcia sul vialetto di casa e poi procedere in avanti.
    • Fai qualche piccolo viaggio attorno all’isolato, quindi continua con qualche breve tragitto nelle vicinanze.
    • Questo è un modo per procedere gradualmente, non devi perciò affrettare le tappe. Assicurati che l’animale si senta davvero a suo agio in una fase del percorso, prima di passare a quella successiva.
    • Se possibile, viaggia con qualcuno che possa controllare il cane alla ricerca di segnali di nausea o agitazione. In questo caso ferma l’auto, porta fuori il cane e lascialo camminare un po’ per dargli sollievo. Concludi il viaggio e la prossima volta non andare così lontano.
    • In questi primi giorni di addestramento, cerca di andare in luoghi che gli piacciono,come un parco o un bosco, in modo che il viaggio si concluda con un premio.

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  • Se hai due cani che sono abituati a farsi compagnia reciprocamente, portali insieme, in maniera che possano darsi conforto l’uno con l’altro durante il viaggio.
  • Se il tuo cane è un cucciolo, durante i primi viaggi portalo in qualche luogo piacevole e divertente, come un campo o un parco; evita i luoghi “sgradevoli”, come l’ambulatorio del veterinario.

Pubblicità Co-redatto da: Dog Trainer Professionista Questo articolo è stato co-redatto da, Elisabeth Weiss è una dog trainer professionista e titolare di Dog Relations NYC, un servizio di addestramento cani di New York. Elisabeth si affida a tecniche scientifiche, prive di costrizioni e basate su un sistema di ricompense per fornire opportunità di apprendimento e insegnare ai cani come seguire i comportamenti remunerativi preferiti dai propri padroni.

  • Elisabeth offre servizi di addestramento, educazione dei cuccioli, consapevolezza del corpo e prevenzione degli infortuni, alimentazione, esercizio fisico e nutrizione del cane.
  • Del suo lavoro si è parlato sul “New York Magazine” e nel podcast “Dog Save the People”.
  • Ha anche addestrato tutti i cani nel film “Heart of a Dog” di Laurie Anderson, che presenta il viaggio di Elisabeth con il cane Lolabelle di Laurie Anderson e Lou Reed.

Il cane amava suonare le tastiere, passione che ha giocato un ruolo significativo nel miglioramento della sua qualità di vita dopo la diagnosi di cancro al pancreas. Questo articolo è stato visualizzato 30 142 volte Categorie: Questa pagina è stata letta 30 142 volte.

Come fare un viaggio lungo con un cane?

Come viaggiare in auto col cane: i consigli del Veterinario ! Oltre a essere muniti della, l’articolo 169 del nuovo Codice della Strada al comma 6 recita infatti: È vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida.

Il primo, quello più usato, è il cosiddetto “kennel”, trasportino o gabbia rigida dotato di sportello e sbarre in cui sistemare l’animale. La seconda opzione è la rete divisoria, adatta soprattutto a chi ha un cane di taglia medio-grande o che mal sopporta di viaggiare in un trasportino. La rete può essere fissa – ma in quel caso, come già anticipato, bisogna ottenere un’autorizzazione dalla Motorizzazione Civile – oppure rimovibile. In commercio ci sono molti modelli che vengono fissati ai sedili anteriori per lasciare quelli posteriori a disposizione del cane, oppure che possono essere ancorati ai poggiatesta dei sedili posteriori in modo da lasciare al cane tutto il vano bagagli. La terza soluzione, relativamente nuova, è quella della cintura di sicurezza per cani, un’imbracatura che viene agganciata alle cinture dell’auto e al collare o alla pettorina del cane. Considerata molto sicura, va bene però soltanto per cani di taglia piccola e media, e comunque non più pesanti di 40 kg.

Per viaggiare in sicurezza con il proprio cane occorre portare con sé anche buon senso, ecco perché è bene viaggiare con acqua fresca e in caso di viaggi lunghi è bene fare soste frequenti, almeno ogni due ore per lasciarlo scendere e sgranchirsi. Attenzione anche alla temperatura nell’abitacolo e alla qualità dell’aria: i cani sono molto sensibili ai colpi di calore (disperdono il caldo con più difficoltà) e la sola aria condizionata non basta a mantenere il loro benessere.

  1. Meglio garantire un ricircolo costante abbassando i finestrini, anche per evitare che temperature troppo basse gli diano fastidio.
  2. Mai lasciarli soli in auto (neppure per una rapida sosta all’autogrill) e sempre in ottica di evitare colpi di calore è bene controllare che sul trasportino (o sul cane, se è assicurato da cinture di sicurezza o da rete divisoria) non arrivi sole diretto dai finestrini: in quel caso è meglio schermarli con le classiche tendine, come si farebbe con un bambino.

Per quanto riguarda infine l’alimentazione è sempre meglio far partire il proprio animale a stomaco vuoto, dando sempre preferenza a cibo secco, Anche i cani possono soffrire il mal d’auto, e lo dimostrano non solo vomitando, ma anche ansimando, mostrandosi molto agitato e sbavando.

Come posizionare il trasportino in auto?

Come si mette il trasportino in auto – Il posto migliore per mettere il trasportino con il cane è ai piedi del sedile posteriore, in questo modo ne è assicurata la stabilità in caso brusche frenate o incidenti. Anche il gatto deve essere trasportato all’interno del trasportino e non può, in nessun caso, essere lasciato libero nell’auto durante il viaggio.

Cosa succede se ti fermano con il cane in macchina?

SANZIONI PER CHI VIOLA LE NORME SUL TRASPORTO ANIMALI DOMESTICI IN AUTO – Chi non rispetta le disposizioni dell’art.169 comma 6 CdS sul trasporto degli animali domestici in auto è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una multa da 87 a 344 euro + la decurtazione di 1 punto sulla patente,

Quanti giorni portano i cani?

Controlli ed esami per il cane in gravidanza – Il primo passo è quello di verificare che si sia instaurata una gravidanza a seguito di un accoppiamento o un’inseminazione artificiale. Esistono esami del sangue che consistono nel dosaggio di sostanze e ormoni specifici della gestazione, ma essi sono tardivi rispetto all’ esame ecografico, che rimane quindi la diagnostica di prima scelta per eseguire una diagnosi di gravidanza nel cane.

Precocemente, dopo i primi 18 – 22 giorni dall’ovulazione, infatti, sarà possibile verificare la gestazione tramite un’ecografia addominale. Da ricordare è che, anche attraverso la palpazione addominale è possibile identificare le bozze fetali, ma la diagnosi ecografica rimane il mezzo più sicuro e preciso, in quanto ci permette di valutare la vitalità e lo sviluppo embrionale e fetale.

Durante la gravidanza, infatti, è opportuno che la cagna sia sottoposta a periodici esami ecografici, finalizzati a controllare la presenza del battito cardiaco dei feti ed il loro ritmo di crescita, Tali esami sono necessari per ridurre parti a rischio e morti premature dei piccoli nell’utero, perché ci permettono di intervenire tempestivamente nel momento in cui vengano identificate delle anomalie nella crescita fetale o nello sviluppo placentare.

  1. Inoltre, attraverso la misurazione ecografica di parametri fetali ed extrafetali, sarà possibile stimare l’età gestazionale e la data presunta di parto quando sia a nostra disposizione solamente il giorno dell’accoppiamento.
  2. In questo caso, infatti, la durata delle gravidanza in un cane può variare da 56 a 72 giorni e stimare il giorno del parto ci aiuta a capire se è necessario l’intervento del veterinario.

Se l’esame ecografico ci fornisce informazioni qualitative sull’andamento della gestazione, esso non può fornire indicazioni specifiche sul numero di cuccioli portati in grembo. Attraverso la radiografia è possibile vedere quanti cuccioli sono presenti, dal 45° giorno di gestazione Tale informazione sarà disponibile dopo il quarantacinquesimo giorno gestazionale attraverso una radiografia (più efficace e sicura negli ultimi 10 giorni di gravidanza).

Quanto dura massimo un cane?

Come si calcola l’età di un cane rispetto all’uomo? – Dunque, come si contano gli anni dei cani? Sicuramente conosci anche tu il metodo dei sette anni, che calcola l’età di un cane in anni umani moltiplicandola per sette. È un sistema molto popolare, ma anche piuttosto impreciso, poiché non tiene conto di un fattore determinante: la taglia dell’animale.

Infatti, è proprio la taglia (cioè, il peso e la dimensione che ha da adulto) a stabilire la vita media del cane e l’età massima che può raggiungere. In generale, gli esemplari piccoli sono più longevi e vivono dai 15 a 18 anni, mentre quelli di taglia media arrivano a 13-14 anni. Naturalmente, secondo questa progressione, una taglia grande e gigante equivale a una vita media del cane più breve: 9-11 anni.

È da ricordare, inoltre, che rispetto all’uomo, i cuccioli dei cani e dei gatti sono molto più precoci: a pochi mesi sono già praticamente indipendenti e la pubertà è in gran parte legata alla razza e all’età, ma nella maggior parte dei casi si aggira intorno ai 6-10 mesi di vita, con una maturità sessuale (momento di massima fertilità) intorno ai 2 anni.

Al di là del paragone tra anni dei cani e dell’uomo, il dato importante da tenere a mente è che, come tutti gli esseri viventi, anche il cane attraversa le fasi principali della vita, ovvero infanzia, giovinezza, età adulta e vecchiaia, mutando nel tempo il suo stile di vita, le sue esigenze e il suo corpo.

Vediamo questi cambiamenti più nel dettaglio.

Come addormentare un cane per un viaggio?

Sostanze naturali – La valeriana ( Valeriana officinalis ), la camomilla ( Matricaria recutita ) o l’avena ( Avena sativa ) possono avere un risultato interessante, purché siano prescritti da uno specialista in naturopatia veterinaria. Anche se può sembrare che queste infusioni o compresse siano innocue, le sostanze naturali possono anche avere effetti negativi e controindicazioni.

Quando far mangiare il cane prima di un viaggio?

4.MAI PARTIRE A PANCIA PIENA, VALE ANCHE PER GLI ANIMALI IN AUTO – Non fa bene alle persone che con l’auto ci convivono da oltre un secolo mangiare prima di un lungo viaggio, figuriamoci agli animali. Se il cane o il gatto ha una predisposizione all’ansia e al vomito, il veterinario potrebbe prescrivergli qualche compressa contro il mal d’auto.

  1. Ma più in generale il consiglio dei veterinari è far viaggiare il nostro animale a digiuno o almeno dopo 3 ore dall’ultimo pasto,
  2. In viaggio è bene tenere acqua fresca non troppo fredda a portata di mano e fare delle pause almeno ogni 1,5-2 ore.
  3. In questo modo potremo fare una passeggiata per sgranchire gambe e zampe e fare anche i bisogni dopo aver bevuto acqua fresca.

Il cibo solido in viaggio va evitato il più possibile meglio dargli qualche crocchetta solo se si viaggia per oltre mezza giornata.

Come trasportare cani grandi?

Il trasporto dei cani in auto con le cinture di sicurezza – Nonostante sia una soluzione abbastanza rara da osservare, il CdS permette di trasportare i cani in auto utilizzando delle cinture di sicurezza speciali per animali, Si tratta di collari e guinzagli speciali, con agganci che consentono il collegamento agli attacchi delle cinture di sicurezza della macchina, per bloccare l’animale in maniera efficace senza comprometterne l’incolumità e il benessere.

Alcuni modelli sono piuttosto semplici, mentre altri sono composti da una pettorina che abbraccia il petto del cane, una soluzione che garantisce un bloccaggio meno aggressivo in caso di frenata d’emergenza, Le cinture di sicurezza per cani rappresentano un metodo legale per trasportare gli animali domestici, inoltre sono indicate per i cani di taglia piccola, media e grande,

Allo stesso tempo è consigliabile installare dei coprisedili posteriori, per evitare che il cane graffi o sporchi il rivestimento. Dopodiché bisogna soltanto farlo salire in macchina, prendere gli agganci del guinzaglio o della pettorina e inserirli nei supporti delle cinture di sicurezza, controllando che la bestiola si trovi in una posizione comoda per il viaggio,

Come portare un pastore tedesco in auto?

Consigli per viaggiare sereni con il tuo cane – Cuccioli Pastore Tedesco Casa Falcone

  • Il sistema migliore per evitare che il cane si senta male e vomiti in automobile ( chinetosi ) è quello di abituarlo a viaggiare fin da piccolo,
  • L’ideale soluzione è far in modo che ripetuti viaggi in auto che regolarmente sfocino in qualcosa di gradevole, magari in una passeggiata in campagna, in modo che lo inducono ad affrontare con piacere i lunghi trasferimenti su quattro ruote.
  • Tuttavia ci sono soggetti che per tutta la vita soffrono l’automobile e pertanto devono assumere medicinali specifici consigliati dal veterinario prima di mettersi in viaggio.

I cani di grossa taglia come il nostro Pastore tedesco vanno preferibilmente tenuti dietro una griglia protettiva, nella parte posteriore di un’auto. Per quelli di piccola taglia invece è sufficiente un piccolo trasportino.

  1. Per i viaggi saltuari o estemporanei il cane si adatta bene su una coperta sul sedile posteriore, meglio se in compagnia di una persona che lo tenga a bada.
  2. Il cane non va lasciato a lungo in auto da solo, soprattutto se fa molto caldo: un colpo di calore, che si verifica più spesso di quanto si pensi, potrebbe essergli fatale.
  3. Le griglie di protezione regolabili che si inseriscono sui finestrini aperti consentono una buona ventilazione e mantengono il cane al sicuro, ma talvolta non sono sufficienti.
  4. Prima di iniziare il viagigo il nostro cucciolo deve avere liberato vescica e intestino e deve aver bevuto: un paio d’ore prima della partenza si può anche fargli fare uno spuntino.
  5. Durante il viaggio è necessario fare sosta ogni due o tre ore per consentirgli di bere e di sgranchirsi un poco.
  6. Se il viaggio è lungo (10-12 ore) è bene dar da mangiare al cane solo il giorno prima e nulla finchè non si arriva a destinazione.

Come aumentare la sicurezza del cane?

Ridurre il livello di stress nel cane attraverso esercizi di rilassamento – Poiché la maggior parte dei cani provenienti da associazioni per la tutela degli animali soffrono di regola almeno di leggeri danni da deprivazione, per voi come proprietari è importante sapere come trasmettere al vostro cane la necessaria sicurezza, di cui ha bisogno da voi urgentemente.

All’inizio consigliamo di ridurre il livello di stress del cane, perché i cani aventi danni da deprivazione hanno spesso un alto livello di stress, sono costantemente nervosi e tesi e non riescono spesso a tranquillizzarsi da soli. Qui potete aiutarli molto come padroni! Il provvedimento principale dovrebbe essere creare un posto sicuro di ritiro, nel quale il vostro cane si possa ritirare in ogni momento, nel quale è indisturbato, dove nessuno gli parla o lo tocca.

Molti di questi cani non hanno mai vissuto un luogo di ritiro fino a questo momento. Il cane deve quindi imparare che questo posto è un luogo dove si può sentire del tutto sicuro. Molti cani preferiscono posti di ritiro tipo caverne, come scatole o igloo, perché offrono più protezione ed una minore “superficie di attacco”.

Alcuni cani si nascondono anche volentieri sotto un tavolo. Un sicuro luogo di ritiro dovrebbe trovarsi possibilmente in un angolo tranquillo de vostro appartamento e non accanto a finestre, porte o in aree di ingresso, nelle quali il cane deve affrontare ulteriori stimoli, come il passaggio di persone o i rumori sulle scale.

Per ridurre a lungo il livello di stress del vostro cane, aiutano anche molto dei buoni esercizi di rilassamento. Più è rilassato il vostro cane, meno stressato reagirà agli stimoli e meno cercherà una causa per dare sfogo al suo stress. Se il vostro cane ama essere toccato, potete provare facendogli dei massaggi.

Accarezzate delicatamente con il palmo della mano la schiena dell’animale, afferrate con attenzione la sua pelle tra il pollice e l’indice e massaggiate la sua colonna vertebrale, scendendo fino al coccige. Qui vi sono diverse estremità nervose, che grazie al massaggio terminano spesso con un sospiro ed un’espirazione del cane.

Durante il massaggio, è importante tenere presente che voi stessi dovete essere rilassati. Inoltre possono essere impiegati anche degli oli aromatici, come l’olio di lavanda, che stimola il rilassamento per sé e per il cane. Potete versare alcune gocce di quest’olio in un apposito diffusore o in un fazzoletto.

Se questo profumo è sempre presente quando si svolge il massaggio rilassante, allora il profumo diventerà prima o poi uno stimolo alla sensazione di relax e potrà essere sfruttato come ausilio in modo vario anche in altre situazioni della vita quotidiana. In situazioni acute, come i viaggi in auto, il rimanere da soli o i prossimi eventi faticosi, si consiglia di usare delle gocce rescue – una speciale miscela di fiori di Bach.

Prima di un tale evento, cospargete alcune gocce sul cane attraverso il vostro palmo della mano o direttamente sul naso del cane. Anche le gocce rescue aiutano a rilassarsi e tranquillizzarsi.