Che cosa dare da mangiare al cane La consapevolezza che una corretta alimentazione è alla base della salute e del benessere dei nostri animali domestici, è ormai radicata tra i veterinari e sta prendendo piede anche tra i proprietari. Non dimentichiamo che una scorretta alimentazione può portare gravissimi danni all’organismo causando seri problemi metabolici di lunga e a volte difficile soluzione, primo fra tutti l’obesità e le patologie ad essa correlate ( e misura quanto è in forma il tuo cane con il nostro ).
I cani, si sa, sono sempre affamati ma è importante offrire loro una dieta corretta e senza esagerazioni, nonostante le loro pressanti richieste. La dieta deve tener conto dell’età, dell’attività fisica e dello stato dell’animale (gravidanza, allattamento). Inoltre alcune patologie cliniche come ad esempio il diabete, o l’insufficienza renale, epatica, richiedono un’alimentazione specifica.
I proprietari di pet possono scegliere tra un’alimentazione casalinga e una a base di prodotti preconfezionati, In commercio esistono mangimi secchi e umidi di ottima qualità, bilanciati e studiati apposta per il fabbisogno energetico di ciascun soggetto.
- Anche se recentemente il mercato del pet-food è stato travolto da un brutto scandalo: lo scorso settembre l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte ha riscontrato, infatti, la presenza di una resina nociva, la melammina (o melamina), in alcune scatole di cibo per cani e gatti.
- Già nel 2006 negli Usa erano state trovate nei prodotti per animali farine di mais e frumento contaminate (importate dalla Cina), fenomeno che causò allora la morte di quasi 2000 gatti e altrettanti cani.
In Italia per fortuna la situazione è sotto controllo e il primo ottobre di questo anno l’IZS del Piemonte ha confermato che le scatolette di cibo per cani e per gatti sono sicure; anche nei prodotti sospetti sono state rilevate solo quantità minime, tali da non essere dannose per gli animali.
Sicuramente, comunque, questo scandalo ha creato dubbie e sfiducia nei confronti dei mangimi confezionati e molti proprietari di pet potrebbero preferire l’uso di una dieta casalinga. L’importante è tenere conto di alcune cose: una dieta equilibrata per il nostro amico Fido deve comprendere non solo proteine (la cui fonte principale è rappresentata dalla carne), ma anche carboidrati (sotto forma di riso, pasta, pane secco, verdure), grassi, vitamine e minerali nelle giuste proporzioni.
È assolutamente da evitare l’utilizzo di avanzi della nostra tavola che forniscono alterati apporti di grassi e alimenti nocivi per il cane. Evitare anche cibi troppo freddi o troppo caldi che potrebbero causare problemi gastrointestinali. Il quantitativo da somministrare è altrettanto importante; il fabbisogno energetico di mantenimento si può calcolare in kilocalorie x chilogrammo di peso dell’animale al giorno, moltiplicato per eventuali fabbisogni energetici specifici (come la gravidanza, l’allattamento, l’inattività, la prolungata attività fisica, le malattie e le condizioni climatiche particolari).
- Semplificando si parla generalmente di 50 kilokalorie/kg al giorno per cani di taglia grande e fino a 90 kilokalorie/kg al giorno per quelli di taglia piccola in condizioni di normale mantenimento.
- Ad esempio un cane di 20 kg con una vita sedentaria ha un fabbisogno di circa 650 kcal al giorno, mentre lo stesso soggetto con un’attività fisica intensa avrà bisogno di 1200 kcal al giorno.
Ma allora quali sono gli alimenti adatti all’alimentazione del cane e quelli da evitare? Tra gli alimenti adatti abbiamo la carne, il pesce, le uova, riso e pasta, verdure, pane secco, latte, formaggio, olio. Ma tutti questi alimenti purtroppo possono generare intolleranze, per questo in caso di dubbi è sempre meglio rivolgersi al proprio veterinario.
Tra gli alimenti assolutamente da evitare invece troviamo cipolla, cioccolato, uva, caffè, bevande alcoliche, aglio, pasta di pane non lievitata o lievito per pane, avocado, cibi grassi, noci di macadamia e mandorle, cibi avariati e scaduti, sale, zucchero, prodotti dolcificati con xilitolo, foglie e germogli di patata e pomodoro, insaccati,
L’ASPCA ( American Society for the prevention of Cruelty to Animal ), grazie all’Animal Poison Control () fornisce un elenco completo di sostanze alimentari e non, tossiche e nocive per cani e gatti. : Che cosa dare da mangiare al cane
Contents
Come posso far mangiare il mio cane?
Una proprietaria attenta e premurosa è normale che si preoccupi vedendo il proprio cane mangiare molto poco, o ancora peggio rifiutare ad ogni pasto il suo solito cibo. Ecco allora che si provano a mettere in atto le più classiche strategie fai-da-te: cibo dalle mani seduti per terra come se si dovessero imboccare (magari con una vocina dolce e persuasiva); aggiunta di alimenti molto (troppo) appetibili; numerosi fuoripasto ricchi di grassi e aromatizzanti.
Ma siamo sicuri che stiamo seguendo la strada giusta? Prima di tutto considerate che un cane inappetente potrebbe potrebbe avere dei problemi di salute: l’anoressia, infatti, è un sintomo generico e comune a numerose malattie dei nostri cani. Per questo motivo, la prima cosa da fare è capire se non si alimenta per una malattia (e quindi non ha assolutamente fame) o se sta bene ma vorrebbe mangiare altro.
Provate quindi a somministrare al vostro cane qualcosa di molto gustoso, come ad esempio della carne fresca o una scatoletta per gatti (sono le più appetibili in assoluto): se mangerà uno di questi alimenti voracemente è molto probabile che stia bene e sia solo un pò “difficile”; in caso contrario, è sicuramente necessario l’intervento del veterinario curante che escluderà o gestirà eventuali cause mediche.
- Ecco i miei 5 utilissimi consigli (o regole 🙂 per iniziare un corretto approccio nutrizionale per cani con l’appetito capriccioso : 1) Non somministrare snack o fuoripasto (da tavola e non) che possano saziare il vostro cane facendolo arrivare all’ora del pasto poco interessato al cibo.
- Soprattutto i cani di piccola taglia mangiano già molto poco e se non sono sufficientemente affamati non si avvicinano nemmeno alla ciotola! 2) Instaurate una routine : fate mangiare il cane solo ad orari prestabiliti (mattino e sera), lasciando a disposizione il cibo solo per una ventina di minuti al massimo (allontanatevi senza stare a contare ansiosamente ogni singola crocchetta mangiata!).
Se non viene consumato, gli si ripropone lo stesso cibo dopo 4-5 ore.3) Cambiate gusto o tipologia di alimento : se con il punto 2 non ottenete alcun risultato e il vostro cane continua a digiunare, allora potete provare a cambiare gusto/marca o tipologia di cibo (l’umido è generalmente più gradito) anche i cani si stufano e hanno delle preferenze alimentari (alcuni più di altri).
Un semplice “trucchetto” è riscaldare l’alimento per esaltarne il gusto e il profumo e se somministrate dei croccantini potete aggiungere mezzo bicchiere di brodo caldo.4) Provate con la dieta casalinga : se anche cambiando marca o tipologia di alimento commerciale, il vostro cane continua ad alimentarsi poco volentieri, potete preparare una razione fatta in casa: fresca e bilanciata.
Attenzione però, per fare questo ci vuole tempo, voglia e preparazione non improvvisatevi nutrizionisti con delle diete fai da te! Il vantaggio della dieta casalinga sta nel potere variare gli alimenti in modo da stimolare con odori e gusti nuovi l’appetito anche dei cani più difficili.
Questo non vuol dire che è possibile somministrare solo gli alimenti che il nostro cane gradisce maggiormente, ma partendo da questi è auspicabile inserire (adeguatamente mischiati) anche altri alimenti essenziali e benefici per la sua salute.5) Aumentate l’attività fisica e ludica : una passeggiata prima di ogni pasto o anche un gioco di movimento in casa (logicamente per i cani più piccoli) oltre a stimolare l’appetito crea un’associazione positiva tra le due attività.
Aggiungo infine un ultimo “consiglio”, perché è già capitato Se tutti e cinque i consigli che vi ho dato non convinceranno il vostro cane a mangiare il suo cibo, e nonostante questo, il suo peso incredibilmente non cala beh, allora controllate bene che non ci sia qualcuno che di nascosto gli stia dando qualche premio di troppo! 🙂
Cosa fa molto bene ai cani?
Che cosa dare da mangiare al cane La consapevolezza che una corretta alimentazione è alla base della salute e del benessere dei nostri animali domestici, è ormai radicata tra i veterinari e sta prendendo piede anche tra i proprietari. Non dimentichiamo che una scorretta alimentazione può portare gravissimi danni all’organismo causando seri problemi metabolici di lunga e a volte difficile soluzione, primo fra tutti l’obesità e le patologie ad essa correlate ( e misura quanto è in forma il tuo cane con il nostro ).
I cani, si sa, sono sempre affamati ma è importante offrire loro una dieta corretta e senza esagerazioni, nonostante le loro pressanti richieste. La dieta deve tener conto dell’età, dell’attività fisica e dello stato dell’animale (gravidanza, allattamento). Inoltre alcune patologie cliniche come ad esempio il diabete, o l’insufficienza renale, epatica, richiedono un’alimentazione specifica.
I proprietari di pet possono scegliere tra un’alimentazione casalinga e una a base di prodotti preconfezionati, In commercio esistono mangimi secchi e umidi di ottima qualità, bilanciati e studiati apposta per il fabbisogno energetico di ciascun soggetto.
- Anche se recentemente il mercato del pet-food è stato travolto da un brutto scandalo: lo scorso settembre l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte ha riscontrato, infatti, la presenza di una resina nociva, la melammina (o melamina), in alcune scatole di cibo per cani e gatti.
- Già nel 2006 negli Usa erano state trovate nei prodotti per animali farine di mais e frumento contaminate (importate dalla Cina), fenomeno che causò allora la morte di quasi 2000 gatti e altrettanti cani.
In Italia per fortuna la situazione è sotto controllo e il primo ottobre di questo anno l’IZS del Piemonte ha confermato che le scatolette di cibo per cani e per gatti sono sicure; anche nei prodotti sospetti sono state rilevate solo quantità minime, tali da non essere dannose per gli animali.
- Sicuramente, comunque, questo scandalo ha creato dubbie e sfiducia nei confronti dei mangimi confezionati e molti proprietari di pet potrebbero preferire l’uso di una dieta casalinga.
- L’importante è tenere conto di alcune cose: una dieta equilibrata per il nostro amico Fido deve comprendere non solo proteine (la cui fonte principale è rappresentata dalla carne), ma anche carboidrati (sotto forma di riso, pasta, pane secco, verdure), grassi, vitamine e minerali nelle giuste proporzioni.
È assolutamente da evitare l’utilizzo di avanzi della nostra tavola che forniscono alterati apporti di grassi e alimenti nocivi per il cane. Evitare anche cibi troppo freddi o troppo caldi che potrebbero causare problemi gastrointestinali. Il quantitativo da somministrare è altrettanto importante; il fabbisogno energetico di mantenimento si può calcolare in kilocalorie x chilogrammo di peso dell’animale al giorno, moltiplicato per eventuali fabbisogni energetici specifici (come la gravidanza, l’allattamento, l’inattività, la prolungata attività fisica, le malattie e le condizioni climatiche particolari).
Semplificando si parla generalmente di 50 kilokalorie/kg al giorno per cani di taglia grande e fino a 90 kilokalorie/kg al giorno per quelli di taglia piccola in condizioni di normale mantenimento. Ad esempio un cane di 20 kg con una vita sedentaria ha un fabbisogno di circa 650 kcal al giorno, mentre lo stesso soggetto con un’attività fisica intensa avrà bisogno di 1200 kcal al giorno.
Ma allora quali sono gli alimenti adatti all’alimentazione del cane e quelli da evitare? Tra gli alimenti adatti abbiamo la carne, il pesce, le uova, riso e pasta, verdure, pane secco, latte, formaggio, olio. Ma tutti questi alimenti purtroppo possono generare intolleranze, per questo in caso di dubbi è sempre meglio rivolgersi al proprio veterinario.
Tra gli alimenti assolutamente da evitare invece troviamo cipolla, cioccolato, uva, caffè, bevande alcoliche, aglio, pasta di pane non lievitata o lievito per pane, avocado, cibi grassi, noci di macadamia e mandorle, cibi avariati e scaduti, sale, zucchero, prodotti dolcificati con xilitolo, foglie e germogli di patata e pomodoro, insaccati,
L’ASPCA ( American Society for the prevention of Cruelty to Animal ), grazie all’Animal Poison Control () fornisce un elenco completo di sostanze alimentari e non, tossiche e nocive per cani e gatti. : Che cosa dare da mangiare al cane
Qual è il cibo preferito dei cani?
I cibi preferiti dai cani Fornire al proprio cane una dieta sana, equilibrata e di qualità è il compito di ogni padrone. Ma quello che si sceglie per i propri amici a quattro zampe è realmente ciò che desidererebbero mangiare? Il cane, così come l’uomo, ha i propri gusti e le proprie preferenze,
I cani sono animali carnivori ma nel tempo, soprattutto per la vicinanza ai loro padroni umani che sono invece onnivori, hanno sviluppato un tipo di alimentazione più varia: il loro istinto li fa scegliere prevalentemente proteine animali, ma al contrario dei gatti che invece non toccherebbero mai cibo che non sia carne o pesce, i cani possono assaggiare ed apprezzare anche altre tipologie di alimenti.Questo non toglie che, se ci si trovi per esempio a fare una passeggiata con il proprio amico a quattro zampe e questo dovesse trovare della carne decomposta, sia attirato da questa come una calamita: è un atteggiamento istintivo da predatore che eredita dalla sua discendenza con il lupo. I cani prediligono la carne rossa rispetto a quella bianca oppure al pesce, con una particolare propensione per la carne di mucca e quella di maiale. Inoltre i cani amano i cibi particolarmente salati, anche se il sale non è molto indicato nella loro dieta perché può generare problematiche nel loro organismo.Infine sembra che abbiano un “debole” per il cibo umido anziché per quello secco: nel caso si alimenti il proprio animale domestico con il pet food si potrà constatare come le scatolette siano per loro un cibo più interessante rispetto alle crocchette.Questa osservazione ovviamente non è sempre vera: ci sono alcune tipologie di cani che invece amano esclusivamente le crocchette e disdegnano il cibo umido.Ovviamente come ci sono cibi amati dai propri cani, ci sono anche alimenti che proprio non gli piacciono.
I cibi amari per esempio non sono apprezzati da nessuna tipologia di cane e molto spesso i medicinali per uso veterinario non spiccano per la loro dolcezza. Questo è uno dei motivi per cui è anche molto difficile somministraglieli. Il cane utilizza molto il suo olfatto e questo senso lo indirizza anche a scegliere od a rifiutare una specifica tipologia di cibo,
- Addirittura la memoria olfattiva del cane è così potente che se l’animale ha associato un determinato alimento ad una particolare esperienza olfattiva negativa in passato, sicuramente continuerà a rifiutare quella determinata pappa anche in futuro.
- I cani poi non amano l’odore degli agrumi, né quindi riescono a mangiare arance, limoni o mandarini né tanto meno l’aroma poderoso del peperoncino.
Tra l’altro questo alimento è uno dei cibi vietati perché può nuocere gravemente alla loro salute. Il fabbisogno alimentare del cane varia in base a specifiche caratteristiche : la sua età, al fatto se è un cane cucciolo, adulto oppure anziano, al tipo di attività fisica che svolge ogni giorno ed anche al fatto se appartiene ad una razza particolare.
- Vi sono infatti alcune tipologie di cani che possono maggiormente, rispetto ad altre, sviluppare il sovrappeso, malattie articolari oppure il diabete.
- Normalmente la quantità di pappa è direttamente proporzionale al loro peso corporeo : i cuccioli devono ricevere dai 30 ai 15 grammi di pappa per ogni loro chilo di peso ed il padrone dovrà suddividere il cibo in quattro pasti giornalieri.
Dopodiché quando il cucciolo entra nell’età adulta si può aumentare il quantitativo e somministrare dai 20 fino ai 10 grammi di pappa al giorno per ogni loro chilogrammo di peso, ripartendola poi solamente in due pasti. Queste quantità possono variare anche in base al fatto se l’animale si trovi in stato di gravidanza od allattamento oppure se si tratta di un cane da lavoro e quindi con un consumo maggiore di calorie rispetto ad altri esemplari.
- La linea offre cibi di qualità per cani sia umidi che secchi ed all’interno del loro sito si può scegliere in base alla taglia, all’età ed al tipo di attività svolta dal proprio cane la tipologia di alimentazione più adeguata alle sue esigenze.
- Redazione TeleNicosia.it fondata nel luglio del 2013.
- La testata è iscritta al Tribunale di Nicosia al n° 2/2013.
: I cibi preferiti dai cani
Che tipo di carne può mangiare il cane?
Gli alimenti che fanno bene ai cani – Ci sono alcuni alimenti sicuri, in primis carne e pesce. Il cane può mangiare ogni tipo di carne: bovina, ovina e anche suina (ma meglio evitare gli insaccati che contengono molti sali e grassi ), Adatti anche volatili e selvaggina.
Il pesce è una valida alternativa che contiene elementi nutritivi come gli Omega 3. Mischiato alla carne, nella ciotola si può mettere il riso, un alimento altamente digeribile e magro, adatto a completare il pasto del cane. Si tratta di cibi sicuri verso cui il padrone può sempre orientarsi senza problemi.
Tra le verdure sicure troviamo gli spinaci, la lattuga, la zucca e le carote. Sono alimenti che si possono servire ricordando che non devono essere il pasto principale ma un complemento. Le crocchette per cani Canagan Scottish Salmon All Breeds sono un alimento grain free di produzione inglese, realizzato con ingredienti Nudo e Crudo Polmone di Scottona Romagnola è un alimento complementare ideale per premiare il tuo pelosetto con uno snack genuino e gustoso. Il cibo
Che tipo di frutta può mangiare il cane?
I cani possono mangiare la frutta? La bella stagione si avvicina e porta con se nuovi odori e sapori come quelli della frutta. Se ti stai chiedendo se il tuo cane può mangiare la frutta la risposta è sì ma ci sono delle eccezioni. Continua a leggere per scoprire di più Una dieta equilibrata e fresca è fondamentale per la salute del tuo cane, ma se hai intenzione di aggiungere dei fuori pasto, puoi considerare della frutta fresca, In questo modo gli darai uno spuntino fresco e sano senza rinunciare al gusto. Per la maggior parte dei cani, sì, la frutta va bene. Alcuni frutti, come banane, mele, fragole e mirtilli, possono fornire ai cani una sana varietà nella loro dieta ed essere benefici per loro! A differenza di molte prelibatezze lavorate, la frutta ha molte proprietà: ricca di composti antiossidanti, tra cui vitamine A e C, carotenoidi e flavonoidi, che promuovono la salute e la longevità.
- Hanno indicato che una dieta arricchita di antiossidanti può contribuire alla salute del cervello nei,
- I frutti forniscono anche una maggiore idratazione poiché sono ricchi d’acqua.
- Come con tutte le prelibatezze, assicurati di non esagerare: TUTTI gli extra dovrebbero corrispondere a non più del 10% dell’apporto calorico giornaliero di un cane, altrimenti rischia di aumentare di peso e creare uno squilibrio nutrizionale.
Se lo stai alimentando con una dieta fresca ed equilibrata, formulata per fornire la giusta quantità e proporzione esatta di nutrienti, troppi spuntini al di fuori di quella dieta, anche se sani, potrebbero far perdere quell’equilibrio.
Tutta la frutta è più ricca di zuccheri rispetto alle verdure, quindi la moderazione è particolarmente importante per la dieta del tuo cane. Alcuni avvertimenti aggiuntivi sulla frutta: assicurati di lavarla accuratamente prima di servirla e di eliminare gambi, noccioli e semi e tieni presente che non tutte le varietà sono benefiche per i cani, alcune sono effettivamente tossiche,Ecco un elenco dei frutti che puoi dare al tuo cane e di quelli da evitare
SÌ! Come per gli umani, le mele sono uno spuntino salutare anche per i cani. Ma invece di una mela al giorno, limitati a una o due fette per il tuo amico peloso. Ricche di vitamina C, calcio, fosforo e fibre alimentari, le mele sono ricche di sostanze nutritive e saporite.
Prima di dare da mangiare al tuo cane una mela, assicurati di lavarla e rimuovere il torsolo, eventuali gambi e semi. L’interno può essere rischio di soffocamento e i semi contengono un composto che produce la tossina cianuro quando viene digerito. I cani possono mangiare le banane? SÌ! Ricche di potassio, magnesio, vitamine B6 e C e fibre alimentari, le banane possono essere per tutti i membri della famiglia, inclusi i cani, un sano nutriente.
Tuttavia, le banane sono anche ricche di zucchero e amido, quindi dovrebbero essere offerte con moderazione. Sebbene la buccia di banana non sia tecnicamente tossica per i cani, non lasciare che il tuo cane la ingerisca perché potrebbe causare vomito o un blocco intestinale.
- NO! L’uva (come l’uvetta) sono decisamente un no per i cani.
- L’uva contiene composti tossici per i cani e possono causare sintomi gravi, persino la morte.
- I segni di tossicità dell’uva nei cani possono includere perdita di appetito,, vomito e/o diarrea, dolore addominale, disidratazione, aumento della sete, aumento o diminuzione della produzione di urina e insufficienza renale.
Meglio di no Mentre le arance vanno bene in piccole quantità, il limone più acido dovrebbe essere evitato del tutto. C’è una buona possibilità che mangiare del limone porti a problemi digestivi come la diarrea nel tuo cane. E a causa del suo sapore amaro, è molto poco probabile che al tuo cane possa piacere.
SÌ! Puoi sentirti libero di condividere una pesca con il tuo cane. Queste sono ricche di vitamina A e fibre e la polpa è sicura per i cani da mangiare in piccole quantità. Assicurati che le pesche siano lavate accuratamente prima di darle. Attenzione al nocciolo, questo è costituito da amigdalina, un composto tossico che si scompone in acido cianidrico quando viene ingerito.
Quindi assicurati che il tuo cane non mangi le pesche interamente. SÌ! Questa frutta dolce e rinfrescante ha molteplici benefici per il tuo animale domestico. Sono ricchi di vitamina C, fibre e antiossidanti e hanno anche l’ulteriore vantaggio di contenere un composto chiamato acido malico che può aiutare a sbiancare i denti.
- SÌ! L’ananas è un frutto ricco di sostanze nutritive e contiene abbondanti quantità di vitamina C, tiamina e minerali, come rame, potassio, magnesio.
- L’ananas contiene anche l’enzima bromelina, che riduce l’infiammazione nelle persone e ha mostrato effetti antinfiammatori e altri benefici per la salute in studi che hanno coinvolto altri animali.
Questo frutto tropicale è più ricco di zuccheri rispetto ad altri, quindi è molto importante darne in piccole quantità. SÌ! Le pere sono un altro frutto ricco di vitamine, tra cui A, C e K, minerali tra cui calcio, potassio e magnesio e fibre solubili, che sono fondamentali per la salute dell’apparato digerente.Alcuni suggerimenti per servire le pere: servi solo frutta matura: la frutta acerba può causare disturbi digestivi nei cani.
Assicurati di lavare accuratamente la frutta e di rimuovere il picciolo, le foglie, i semi e il torsolo. Quando si tratta della salute del nostro cane, una è la cosa più importante da fornire. Ma alcune prelibatezze sotto forma di frutta possono essere una dolce ricompensa, quindi sperimenta i gusti e le consistenze che piacciono al tuo cane! Il latte di yak, grazie alla sue numerose proprietà, viene utilizzato per realizzare dei masticativi per cani dal gusto irresistibile e infiniti benefici.
Scopri le sue caratteristiche nell’articolo. Leggi di più Anche se il boxer può sembrare un cane aggressivo a causa della sua vivacità, è un grande giocherellone e ama i suoi padroni. Continua a leggere l’articolo e scopri tutto sulla razza boxer. Leggi di più Se ti sei chiesto se i cani possono mangiare le uova, la risposta è sì ma è fondamentale assicurarti che siano cotte in maniera adeguata e che non superino il 10% dei pasti giornalieri.
- Leggi di più Oltre a rendere la vita dei nostri cani più felice e duratura, offrendo un prodotto i cui ingredienti sono naturali e ben visibili, abbiamo voluto rendere il momento del pasto ancora più colorato con le nostre nuove confezioni.
- Leggi di più L’alimentazione è alla base del benessere anche dei nostri amici a quattro zampe, per questo è importante scegliere un cibo in grado di fornirgli tutti i nutrienti di cui ha bisogno per crescere in salute.
Leggi l’articolo e scopri come alimentare il tuo cucciolo. Leggi di più Ogni componente è fondamentale per fornire al cane tutti i nutrienti di cui ha bisogno, per questo è necessario offrire un pasto completo e bilanciato che contenga tutti i macronutrienti.
Leggi l’articolo per scoprire perché le proteine sono importanti. Leggi di più Le etichette degli alimenti per cani sono spesso colmi di voci e informazioni che non favoriscono la leggibilità. Nell’articolo ti forniamo una guida per interpretarle e capire qual è il miglior cibo per lui. Continua a leggere per scoprire di più Leggi di più Lo Shiba-Inu è una razza indipendente che necessita di un’elevata attività fisica.
Sono cani leali, intelligenti, energici e puliti. Leggi l’articolo e scopri la miglior alimentazione per il tuo Shiba Inu. Leggi di più Piccolo ma robusto, il carlino è un cane adorato in tutto il mondo. Questi cani amano mangiare ma, data la loro bassa statura, sono a rischio di obesità.
E’ necessario fornirgli un’alimentazione basata sulle sue caratteristiche e proporzionata in base alle sue necessità. Scopri tutti i consigli sull’alimentazione del carlino sul nostro articolo. Leggi di più I beagle sono una razza attiva e richiedono un’elevata quantità di calorie. Ma sono anche inclini all’obesità, il che rende necessario mantenerli con una dieta ben bilanciata.
Leggi di più : I cani possono mangiare la frutta?
Quale carne non dare ai cani?
Qual è la carne più digeribile per i cani? – Una domanda che i pet parent si fanno spessissimo è: che tipo di carne posso dare al mio cane ? Ebbene, devi sapere che in realtà il cane può mangiare qualsiasi tipo di carne, Inutile quindi chiedersi a prescindere se, ad esempio, sia meglio il pollo o il manzo per il tuo cane.
Tipo di carne (se è carne di bovino, ovino, suino o avicola); Tipo di cottura, la carne cotta è più digeribile della carne cruda poiché il calore facilita la denaturazione proteica; Quantità di lipidi, i cani sono in grado di assimilare una buona quantità di grassi, ma l’assunzione di lipidi in quantità superiori alle possibilità di digestione e di assorbimento provoca disturbi intestinali; Qualità del taglio, farine di carne, carne essiccata e carne fresca non hanno lo stesso livello di digeribilità.
Semmai, è giusto chiedersi che tipologia di carne è più indicata per il proprio cane in base alle sue esigenze. Se il tuo cane è molto attivo e scattante, puoi permetterti di concedergli anche tagli di carne più calorici (solitamente corrispondenti alle carni rosse), se è in sovrappeso meglio preferire carni più magre (ossia le carni bianche).
Cosa succede se i cani mangiano il nostro cibo?
Esposizione alle tossine – Ci sono casi in cui dare agli animali domestici avanzi della tavola può portarli a ingerire cibi tossici. Gli alimenti umani che contengono uvetta, uva, cioccolato, xilitolo e cipolle possono essere tutti tossici. Questi ingredienti potrebbero essere presenti in molti dei nostri piatti apparentemente innocui.
Perché i cani non possono mangiare il nostro cibo?
In oltre ricorda che tanti alimenti per noi innocui per i cani sono velenosi come cioccolato e cacao, cipolla, aglio, patata cruda, uva, avocado e tutti i cibi molto grassi (come gli insaccati) devono essere assolutamente evitati perché posso provocare la pancreatite.
Che tipo di pasta si può dare al cane?
Come deve essere preparata la pasta per i cani? – La pasta semplice, preferibilmente cotta, è in genere adatta ai cani. La pasta è generalmente composta da ingredienti semplici come uova, farina e acqua. Questi ingredienti sono sicuri per i cani, se cotti.
- Le forme fresche e in polvere di aglio e cipolla, invece, non sono così salutari,
- Infatti, contengono una tossina che potrebbe causare gravi complicazioni e spesso possono avere effetti negativi sulla salute dei cani che li mangiano.
- L’aglio e le cipolle, insieme all’erba cipollina e ai porri, fanno parte della specie Allium,
Quando gli animali domestici li ingeriscono, possono danneggiare i loro globuli rossi, causando la distruzione dei globuli rossi e quindi l’anemia. Poiché l’aglio e la cipolla sono ingredienti comuni della marinara e di vari altri sughi al pomodoro, dovreste sempre evitare di dare al vostro cane pasta con sugo.
I cani sono anche sensibili a diverse erbe e spezie che si trovano spesso in vari sughi e piatti di pasta. Se il cane consuma una grande quantità di sale, ad esempio, può avere problemi neurologici con sintomi quali vertigini, mal di testa e convulsioni. L’origano è un altro ingrediente comune della pasta che si rivela tossico per i cani.
Altri, come il basilico e il pepe nero, vanno bene in piccole quantità, ma d evono essere limitati e monitorati se si decide di includerli nella dieta del cane, Il formaggio è un’altra aggiunta popolare ai piatti di pasta. Sebbene il formaggio sia una delizia per gli animali domestici, in grandi quantità non è salutare e può portare a un aumento di peso, a problemi cardiaci e a problemi gastrointestinali.